La ristrutturazione della casa fra le priorità degli italiani

TERMOLI. Per gli italiani la casa rappresenta da sempre il focolare domestico. L'idea di famiglia parte proprio dal desiderio di ritrovarsi fra le mura della propria abitazione per dedicare tempo ai figli, scegliere di rilassarsi, godersi una serata in compagnia degli amici o del coniuge. La casa non si pone soltanto al centro dei desideri ma diventa una realtà alla quale dedicare tempo e risparmi, per renderla sempre più confortevole e a misura. Il desiderio di ristrutturare casa  fra le priorità degli italiani La scelta di ristrutturare gli ambienti domestici balza quindi fra le priorità degli italiani. Il consiglio per tutti coloro che stanno pensando di ristrutturare casa è quello di non lasciare nulla al caso ma predisporre una sorta di  tabellino di marcia. Una lista di priorità che metta in fila fra le altre la stima dei costi, per evitare di andare oltre il budget prefissato, la richiesta di un preventivo, ed eventuali richieste da sottoporre all'amministrazione locale per ottenere il nulla osta e realizzare modifiche strutturali. Per poter procedere nella maniera corretta è però essenziale rivolgersi ad un professionista serio ed affidabile, da scegliersi opportunamente magari sulla pagina web di Instapro.it, la piattaforma che gratuitamente mette in contatto utenti e ditte qualificate. Il marketplace dedicato ai lavori in e per la casa consente di poter chiedere l'intervento di professionisti dell'edilizia, muratori, idraulici, imbianchini e molto altro ancora. Interventi sugli impianti La ristrutturazione potrebbe coinvolgere impianti diversi da quello idraulico a quello idrico, da quello elettrico a quello del gas, passando per l'impianto di riscaldamento e per ciascuno esistono regole e norme specifiche di intervento. Per questo è determinante farsi consigliare e far realizzare i lavori da un professionista, che al termine dell'intervento dovrà certificare l'esecuzione dei lavori, fatti a regola d'arte in perfetta linea con quanto stabilito dalla legge 46/90. I costi Per realizzare lavori di ristrutturazione, anche di poca entità, è bene avere chiari i costi che si dovranno sostenere. Si tratta di costi di origine diversa a partire da quelli del lavoro, di cui si occuperà il professionista coinvolto nel progetto e quindi muratore, idraulico, imbianchino o altro ancora. Costi primari ai quali aggiungere quelli dei materiali da utilizzarsi per eseguire i lavori, dei macchinari e spese per eventuale occupazione del suolo pubblico nel caso di cantieri di grossa portata. L'ammontare dei costi varia sicuramente in base alla tipologia della costruzione, al metodo utilizzato, e all'eventuale predisposizione del suolo per le fondamenta. A fronte di costi elevati è bene chiedere un prestito o mutuo in banca Se i costi di ristrutturazione sono elevati occorre avere la certezza di poterli affrontare, in caso contrario potrebbe essere necessario dover richiedere un prestito alla banca oppure un mutuo, laddove si costruisca o si ristrutturi l'abitazione principale. Questa tipologia di intervento garantisce al proprietario una detrazione fiscale del 19% sugli interessi passivi. I costi sono commisurati al tipo di lavoro che si intende far eseguire anche se in realtà in taluni casi la ristrutturazione viene calcolata a metro quadrato per un valore che va dai 750 ai 1500 euro.