Evviva il Carnevale Larinese: carri inimitabili
LARINO. Evviva il Carnevale Larinese.
Il trionfo della passione, quello che accomuna tutti i carristi larinesi. E’ stato il loro giorno e l’auspicio è che lo possa essere anche domenica, nonostante previsioni meteo non eccezionali. Come ha sottolineato Marina Bucci sulla pagina Facebook dell’associazione Larinella, che il Carnevale Larinese lo organizza, e questa è la 43esima edizione, «in qualche parola: tempo, passione, creatività (nonostante molte difficoltà). Larino dovrebbe puntare anche su questo. E così sia: il divertimento, la musica, il coinvolgimento, l’aggregazione popolare, da tutto il basso Molise, i coriandoli, le maschere e le bombolette spray, non è mancato nulla ieri assieme ai balli e ai carri in parata da piazza del Popolo e via Giulio Cesare, nel primo dei tre giri previsti.
A rigor di programma. Domenica mattina sarà possibile visitare i Giganti di Cartapesta e scoprire da vicino i segreti e le abilità espresse dai giovani carristi larinesi. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16 sempre lungo il percorso della Cittadella sul Piano San Leonardo, partirà il secondo corso mascherato e la seconda sfilata notturna. Alle ore 19,30, infine, è attesa la cerimonia di premiazione e a seguire la festa in Piazza del Popolo fino alla mezzanotte.
Anche quest’anno, a chiusura del Carnevale, il programma prevede – martedì 20 febbraio – la premiazione al Teatro Risorgimento delle maschere più belle e simpatiche dell’Edizione 2018, per le categorie Singola adulti, Singola bambini e Maschera di Gruppo. Intanto un applauso a chi ha costruito questi carri meravigliosi: Gruppo artistico “I Larinelli” - carro allegorico “La cultura che conquista”; Gruppo artistico “Wajunciell” – carro allegorico “Nell’occhio del mirino”; Gruppo artistico “I Gatti randagi, Briganti, Modellarte”- carro allegorico “Tempi Moderni”; Gruppo Artistico “I Selvaggi” - carro allegorico “Meno si vede, meno si sente, meno si sa, meglio si sta”.