"Uno scrittore a cena", lo chef Massimo Talia incontra Nicolino Cannarsa
TERMOLI. Serata evento venerdì sera presso la Cala Sveva, organizzata dall'Associazione culturale "Sopra le righe", che da tempo organizza incontri con autori anche a livello culinario con "Uno scrittore a cena".
L' evento a cui abbiamo presenziato ha avuto come scrittore a cena dello chef Massimo Talia, in una sorta di mix tra cultura letteraria e quella culinaria, un artista, scrittore, musicista e molto altro ancora come Nicolino Cannarsa.
Una serata con un menu creato dallo Chef dello Svevia, un numero uno non solo in regione che rispecchiava l'autore ospite a cena, dal nome Padre del Folklore: - Nzalate de pulepe e lacce" (Insalata di Polpo e sedano a modo mio)," 'A Shcaffette " ( 'U Pappone), Nicolino autore, regista e protagonista (i fesille ca' pescatrice a' rechiene) e tra una portata e l'altra Nicolino è stato intervistato per raccontare la sua vita di artista e poi ha deliziato il pubblico presente anche di qualche sua composizione musicale, dove l'apoteosi si è toccata quando tutti gli invitati assieme a lui hanno cantato il suo inno alla termolesità " 'U battellucce ".
Una serata evento che ha registrato il tutto esaurito, a conferma della bontà degli eventi organizzati dall'Associazione culturale "Sopra le Righe" con le eclettiche e attivissime Donatella Langiano ed Emma Sarcinelli che ormai con l'organizzazione di questo tipo di eventi sono diventate un punto di riferimento dal punto di vista culturale. Nicolino per l’occasione ha parlato del suo ultimo libro scritto “La favola …racconta la storia“, uno spaccato di termolesità autentica e genuina.