Versi in 4 lingue nell'incontro al «Porto dei Poeti» di Termoli
TERMOLI. Organizzato dal professor Antonio Mucciaccio e dal presidente dell'Archeoclub di Termoli Oscar De Lena, si è tenuto, domenica 9 settembre, la XII edizione dell'evento culturale: "Termoli ...il Porto dei Poeti".
La manifestazione per 10 anni si era svolta sempre alle Isole Tremiti avente come titolo: "La Nave dei Poeti...sulle onde di Diomede". Dallo scorso anno si è pensato di continuare tale evento a Termoli e non più alle Isole Diomedee causa il fuori servizio dell'ascensore che non permetteva di raggiungere ai poeti più anziani il chiostro della Chiesa di Santa Maria a Mare dove si svolgeva la performance. Nella sala convegno dell'Hotel Meridiano sono stati oltre 25 i poeti, provenienti da diverse regioni italiane, che si sono esibiti leggendo loro poesie o poesie di autori da loro preferiti accolti da scroscianti applausi da parte del numeroso pubblico presente. La novità di quest'anno è stata quella che ha visto recitare poesie in italiano, arabo, spagnolo, albanese. E’ stata presentata l'antologia poetica «Farmaco d'amore», curata dai professori Giuseppe Napolitano ed Ida Di Ianni ed edita da Volturnia Edizioni di Isernia.
Nell'antologia figurano testi poetici imperniati sul tema dell'amore nella sua accezione più ampia, a firma di ventidue poeti - dodici stranieri e dieci italiani. Sono presenti anche tre autori del Basso Molise: Umberto Cerio, Antonio Crecchia e Filippo Salvatore. Ospite d'onore della giornata, l'attore termolese Massimo Ferroni D’Andrea, arrivato a Termoli per trascorrere qualche giorno di ferie da Madrid dove ormai vive da 12 anni e dove ha appena finito di girare una serie di puntate della soap opera “Una Vita”. L’unico attore italiano in un cast composto da solo attori spagnoli. Nel personaggio di Marcello farà capitolare Fabiana la mamma di Cayetana.
E' stato protagonista di diversi film tra i quali To Rome with love e Bye bye Berlusconi. Massimo ha recitato una delle più famose poesie di Garcia Lorca: "A las cinco de la tarde - La cogida y la muerte". Dopo il pranzo, l'evento è proseguito con la presentazione del libro: "Farmaco d'Amore" pubblicato dalla Volturnia Edizioni e curato dai due poeti presenti alla manifestazione Giuseppe Napolitano e Ida Di Ianni.
A tutti gli intervenuti il presidente dell'Archeoclub, De Lena ho donato un piccolo gadget contenente delle bellissime conchiglie di San Rocco raccolte lungo la battigia del nostro mare. A chiusura della giornata non poteva mancare una visita al nostro Borgo Vecchio per far ammirare ai numerosi poeti e ai loro familiari la bellezza dei vicoli, delle piazzette, la Cattedrale, a "rejiecelle" e del castello dove hanno potuto ammirare una mostra di quadri di alcuni pittori termolesi tra i quali quelli di Antonietta Aida Caruso anche lei poetessa che si era esibita in mattinata accompagnandosi con la sua chitarra. Ringraziamenti e complimenti da parte di tutti gli intervenuti ai due organizzatori Mucciaccio e De Lena, con l’appuntamento al prossimo anno.