​La Giornata della Memoria in tempo di pandemia: Larino si ferma nel ricordo

lun 25 gennaio 2021
Flash News di La Redazione
1min
​La Giornata della Memoria in tempo di pandemia: Larino si ferma nel ricordo ©Termolionline
​La Giornata della Memoria in tempo di pandemia: Larino si ferma nel ricordo ©Termolionline

LARINO. Come ogni anno la città frentana in occasione del 27 Gennaio, Giornata Internazionale della Memoria per le vittime dell’Olocausto, si unisce nel ricordo e nella riflessione. Un atto necessario, secondo la locale sezione dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, presieduta da Giuseppe Silvano, anche per mantenere vivi i valori fondanti della Resistenza al nazifascismo che fu responsabile della immane tragedia della persecuzione e dello sterminio di oltre 6 milioni di ebrei nei campi di concentramento e nei lager sparsi in Europa.

“Oggi – spiega il presidente Ancr, Silvano – in tempo di pandemia e di solitudine, il nostro pensiero è rivolto in particolare alla generazione del dopoguerra e a coloro che con enormi sacrifici hanno contribuito a ricostruire l’Italia. Sono le stesse persone che hanno sofferto di più le conseguenze di una emergenza sanitaria ancora in atto, che ci ha abituati a una cruda e dolorosa conta quotidiana di vittime innocenti.

Questa giornata – continua Silvano – non può che essere anche il momento per rinsaldare un patto intergenerazionale che veda protagonisti, insieme agli anziani, i nostri giovani, anch’essi messi a dura prova dalla pandemia e dalle restrizioni che li hanno costretti a dover rinunciare per troppo tempo a uno dei momenti più importanti della loro vita: la formazione scolastica che non può prescindere in alcun modo dalla didattica in presenza e dalla necessità di condividere conoscenze ed esperienze finalizzate a coltivare la memoria storica, come bene necessario per il progresso civile e culturale. Quell’idea di progresso, ancorata all’unità della Patria, che abbiamo visto negli occhi di coloro che con coraggio si sono opposti alla tirannia fascista e per questo sono stati imprigionati e hanno vissuto sulla loro pelle le sofferenze della deportazione e della reclusione nei campi concentramento.

Negli occhi di Gennaro Silvano e di quanti, anche tra i cosiddetti Internati Militari del Molise, sono stati testimoni di una pagina brutale della nostra storia, che non dobbiamo dimenticare. Nel mantenere vivo il loro esempio, il nostro ricordo commosso – conclude Giuseppe Silvano – è oggi rivolto a Giovanni Tucci, morto lo scorso mese di dicembre all’età di 97 anni dopo una vita trascorsa nella testimonianza ai più giovani delle pagine buie della storia del Novecento, affinché tutto ciò che è stato non abbia mai più a ripetersi”.

TermoliOnline.it Testata giornalistica

Reg. Tribunale di Larino N. 02/2007 del 29/08/2007 - Num. iscrizione ROC:30703

Direttore Responsabile: Emanuele Bracone

Editore: MEDIACOMM srl
Via Martiri della Resistenza, 134 - 86039 TERMOLI(CB)
P.Iva 01785180702

© Termolionline.it. 2024 - tutti i diritti riservati.

Realizzato da Studio Weblab

Navigazione