Soa risponde a Feltri: «L'operaio non avvita solo bulloni»
TERMOLI. La Soa risponde in una nota a Vittorio Feltri, che in un editoriale su Libero aveva usato toni polemici contro gli operai di Pomigliano d'Arco, in sciopero a causa dell'approdo di Cristiano Ronaldo alla Juventus, e contro la classe operaia in genere:
«Vittorio Feltri, l'operaio non avvita solo I bulloni: ha una mente e un pensiero che va oltre ogni catena di montaggio.
Bisogna ricordarlo che il capitalismo mette al primo posto il denaro e agi per pochi a discapito di molti, e tu sei una loro pedina.
Una parte di operai si sta ribellando a questo metodo e sta lottando, denunciando quotidianamente i soprusi e le ingiustizie che lo stesso crea .
La strumentalizzazione di alcuna stampa con a capo il giornale Libero sulla posizione critica di alcuni lavoratori sull'ingaggio multimilionario del cosiddetto cr7 è a dir poco vergognoso: mentre la Fca Fiat mette migliaia di operai in cassa integrazione da nord a sud attingendo per giunta al denaro collettivo, la famiglia Agnelli dall'altra parte si muove con operazioni finanziarie legittimate private anche sul mondo del calcio. Fare una protesta contro questo stato di cose è illegittimo? Non ci pensiamo nemmeno a desistere, qui non si tratta di essere contro Ronaldo calciatore, come la si vuol far passare, o anti Juventini: il problema per loro è che ci sono operai pensanti che stanno cercando di rinvigorire le coscienze collettive adagiate nella quasi normalità. Sicuramente non permettiamo di mettere in dubbio il diritto di sciopero ridicolizzandolo da chi lo vuole smantellare e creare il diritto di tacere.
Continueremo a costruire l'alternativa di sistema e chissà, Vittorio, se fra non molto sarai tu ad avvitare bulloni.»