«Giustizia per Nasrin Sotondeh, colpevole di difendere le donne»
CAMPOBASSO. L’avvocato Giuseppina Cennamo Consigliera regionale di parità del Molise e l’avvocato Mariateresa d’Amico Consigliera di parità supplente, esprimono solidarietà alla collega avvocato Iraniana Nasrin Sotondeh. Le stesse con severità e durezza contestano l’attacco al diritto di difesa delle donne e a gran voce invocano l’attuazione dei diritti umani e di pari opportunità.
"La Corte di Teheran ha condannato, in modo iniquo e vile, la Collega a 33 anni di carcere e 148 frustate perché accusata di propaganda contro lo Stato e per essere apparsa in pubblico senza velo. E questo solo per aver difeso “Le ragazze di Enghelab Street“, semplici donne che in modo pacifico protestavano contro la legge Islamica che impone l’obbligo di indossare il velo (hijab) in pubblico.
È un avvocato come noi! Ma a differenza nostra che svolgiamo la professione forense con le garanzie di toga, alla Collega questa tutela è negata, come è negato il diritto di parola e, dunque, la propria esistenza in vita.
Alla coraggiosa collega, Eroe di questi tempi in un Paese che non riconosce la dignità di donna e, dunque, diritti di Pari Opportunità, va tutto il nostro impegno. Pertanto, invitiamo tutta la comunità regionale ad esprimere il dissenso comune in sostegno dei diritti ineludibili di tutte le donne che subiscono violenze di stato come quella di Nasrin Sotondeh."