Editoria locale e contabilità regionale, le proposte di legge in Consiglio

lun 24 giugno 2019
Flash News di La Redazione
2min
La sede del Consiglio regionale del Molise ©Campobassoweb
La sede del Consiglio regionale del Molise ©Campobassoweb

CAMPOBASSO. “Modifiche alla legge regionale n. 11 del 20 maggio 2015 “disciplina del sostegno all’editoria locale” e ss.mm.ii”, è il titolo della proposta di legge (contraddistinta con il n. 74), di iniziativa della Giunta presentata al Consiglio regionale. La pdl prevede di apportare delle modificazioni a due articoli della legge regionale n. 11/2015 per il sostegno all’editoria. In particolare -come si spiega nella relazione illustrativa sottoscritta dal Presidente della Regione Donato Toma- si modifica l’articolo 5, avente ad oggetto i casi di esclusione dal contributo, prevedendo l’abolizione del comma 3 che pone il divieto di accesso al contributo medesimo da parte di coloro i quali hanno già usufruito di altri contributi pubblici. La soppressione di tale previsione –si spiega ancora nella relazione- è dettata dal mutato quadro normativo sui contributi all’editoria che tende, a livello nazionale, a ridurre, fino addirittura ad azzerare, il contributo pubblico alle emittenti ed alla stampa locale. Resta naturalmente vigente ed invariata la previsione di cui al comma 2 bis, del successivo art. 6, che disciplina la non ammissibilità di quelle spese che siano state già oggetto di contributo pubblico comunque denominato. Le due modifiche successive intervengono invece sull’art.9 (revoca dei contributi) prevedendo, in entrambi i casi, la fissazione di una data certa rispetto alla quale disporre l’obbligo del mantenimento dei requisiti da parte dei soggetti beneficiari del contributo. Obiettivo dichiarato dell’iniziativa legislativa –si legge nella parte motiva della DGR n. 215/2019 che approva la pdl- è quello di sostenere le attività delle emittenti e della stampa locale attraverso un ampliamento della possibilità di partecipazione al beneficio, anche attraverso la statuizione di tempi certi e prefissati in ordine all’obbligo di mantenimento dei requisiti occupazionali in capo ai soggetti beneficiari del contributo regionale. Il tutto favorendo la semplificazione e la trasparenza del procedimento amministrativo. La della Commissione consiliare competente sarà chiamata ora ad esaminare e ad esprimere un conseguente parere sulla proposta di legge, prima che essa passi al vaglio del Consiglio regionale per le decisioni finali.


Inoltre, i Consiglieri regionali Salvatore Micone, Gianluca Cefaratti e Filomena Calenda hanno presentato una proposta di legge (contraddistinta con il n. 73) concernente, “Modifica all’articolo 63 della legge regionale 7 maggio 2002, n.4 (Nuovo ordinamento contabile della Regione Molise)”. Con la pdl –si legge nella relazione illustrativa- si intende promuovere l’abrogazione del comma 3 della legge regionale 7 maggio 2002, n. 2, riguardante il “nuovo ordinamento contabile della Regione Molise” per quel che concerne l’utilizzo dell’eventuale avanzo di amministrazione del Consiglio regionale. Secondo l’attuale normativa, che si intende modificare, infatti, tale avanzo di amministrazione rientra, nell’anno successivo a quello generato, nella previsione delle entrate di bilancio dell’intera Regione Molise. La pdl, quindi, statuisce che, in ossequio all’autonomia contabile, gestionale e di bilancio del Consiglio regionale, prevista dallo Statuto, gli eventuali avanzi di amministrazione del bilancio dell’Assemblea affluiranno nel bilancio di previsione dello stesso Consiglio regionale per l’esercizio successivo a quello verificatosi. In sostanza, eventuali avanzi di amministrazione, originati da risparmi e riqualificazioni delle spese, resteranno nella disponibilità del Consiglio regionale per essere riutilizzati in iniziative e attività ritenute strategiche dall’Assemblea senza rientrare, indistintamente, nel budget generale della Regione Molise. La proposta di legge passa ora all’attenzione della Commissione consiliare competente per il parere di rito, per poi giungere all’esame dell’Aula che assumerà le determinazioni conclusive.

TermoliOnline.it Testata giornalistica

Reg. Tribunale di Larino N. 02/2007 del 29/08/2007 - Num. iscrizione ROC:30703

Direttore Responsabile: Emanuele Bracone

Editore: MEDIACOMM srl
Via Martiri della Resistenza, 134 - 86039 TERMOLI(CB)
P.Iva 01785180702

© Termolionline.it. 2024 - tutti i diritti riservati.

Realizzato da Studio Weblab

Navigazione