D'Aloisio: chi è contrario alle udienze smaterializzate può farsi sostituire
LARINO. Il presidente della Camera Penale di Larino, l'avvocato Roberto D'Aloisio, scrive agli iscritti, «con riferimento al protocollo per le udienze da remoto del Tribunale di Sorveglianza di Campobasso, la Camera Penale di Larino, nel confermare la propria contrarietà alla smaterializzazione della udienza penale con collegamenti da luoghi diversi dall'aula di udienza, e alla luce del rischio che tali forme alternative alle previsioni del codice possano divenire, al termine della situazione di emergenza, regola contraria ai principi cardine del giusto processo, sono ad informaVi che è stata deliberata la possibilità di richiedere alla Camera Penale di essere sostituiti in udienza da un iscritto che de visu svolga le Vostre veci in udienza, in ossequio alle istruzioni impartite.
Per quanto innanzi chi intendesse avvalersi di tale graziosa opportunità puo' contattarci, in tempi ragionevoli, rispetto all' incombente, chiamando ai numeri: 330-746221; 3480353810 o scrivendo all' indirizzo e mail della Camera Penale di Larino.
Vi specifico inoltre che altrettanta disponibilità a titolo gratuito è stata data dagli Amici dalla Camera Penale di Roma per eventuali udienze davanti alla Corte di Cassazione. Anche per tali evenienze potrete contattare la Camera Penale di Larino onde investire i colleghi capitolini per l'incombente.
Auguro Buona salute a tutti sperando di rivederci presto in udienza».