Prendono a bastonate due confinanti, padre e figlio arrestati per tentato omicidio
ISERNIA. In data odierna i Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Venafro e della stazione Carabinieri di Colli al Volturno hanno eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari disposta dal Gip del Tribunale di Isernia, Antonio Sicuranza, a carico di P. P. e P. C., padre e figlio, indagati dalla Procura della Repubblica per i reati di tentato omicidio e lesioni aggravate.
In particolare i due, a causa di una lite sorta con i proprietari di alcuni terreni confinanti, nel mese di aprile avrebbero aggredito due fratelli residenti nel medesimo comune del Venafrano colpendoli con violenti colpi alla testa inferti con un bastone di legno ed una mazza da softball in metallo, impedendo alle vittime una qualsiasi reazione: la violenza e la direzione dei colpi hanno dimostrato, in particolare, che la furia degli aggressori era evidentemente diretta ad attentare alla vita stessa di una delle due vittime la quale, in seguito alle gravi lesioni patite, veniva sottoposta d’urgenza ad un delicato intervento neurochirurgico, con esito fortunatamente positivo.
Le indagini, svolte dalla Stazione Carabinieri di Colli al Volturno e dirette dal Pm Alessandro Iannitti con il coordinamento del Procuratore della Repubblica Carlo Fucci, hanno permesso di accertare, anche tramite l’individuazione di alcuni testimoni dei fatti, la veridicità della versione fornita dalle vittime e l’infondatezza di quella, opposta, sostenuta dagli aggressori, usciti quasi indenni dallo scontro.