Scuola: Occhionero (Iv), aumentare fondi per evitare la chiusura del 15% dei nidi privati
ROMA. "La notizia diffusa dal 'Messaggero' secondo cui il 15 per cento dei nidi privati ha chiuso i battenti a causa della crisi coronavirus desta grande preoccupazione. Senza quelle strutture migliaia di bambini tra 0 e 2 anni rimarranno esclusi, perdendo un'importante occasione di socialita' e crescita e creando peraltro un problema organizzativo per le loro famiglie. Il governo verifichi se i 300 milioni di euro per le scuole paritarie, stanziati nel Dl Rilancio anche grazie alla spinta di Italia Viva che ha permesso di raddoppiare i fondi inizialmente previsti, siano sufficienti ad evitare queste chiusure, altrimenti si valuti un aumento dei fondi". Lo scrive su Facebook la deputata di Italia Viva Giusy Occhionero. "Non possiamo permetterci di perdere - prosegue Occhionero - neanche un posto nei nidi, che gia' coprono solo il 24,7 per cento del bacino potenziale di utenza grazie peraltro proprio dalle strutture private, che rappresentano il 50 per cento dei 354mila posti disponibili nel nostro Paese. Dopo la notizia, riferita al 2019, delle 37mila neomamme costrette a lasciare il lavoro per accudire i propri figli, saremmo di fronte ad un nuovo duro colpo per le donne. E' fondamentale che a settembre riaprano tutti e anzi si lavori per aumentare i posti disponibili".