La battaglia di Facciolla contro Florenzano: «Deve andare via, ora»
CAMPOBASSO. «Florenzano da un lato fa la solita propaganda politica concedendo interviste dove ‘dà i numeri’ letteralmente e dice che sono 226 (50 nell’ultima settimana) le unità assunte dalla Asrem dall’inizio della pandemia; dall’altro invece, quando lui è lontano dai riflettori, l'azienda che lo stesso dirige, attraverso documenti (che noi alleghiamo, come quello indirizzato alla UOT di Agnone) obbliga il personale ospedaliero al blocco delle ferie, impedisce le rotazioni dei turni e a Termoli, come se non bastasse l'assenza dei percorsi separati, continua a creare situazioni di promiscuità». È quanto afferma Vittorino Facciolla, segretario regionale Pd che continua ad occuparsi della questione della sanità in Molise.
«Abbiamo già sottolineato il fatto che tanti medici e infermieri del San Timoteo sono stati infettati dal Covid,(sembra siano 15 dei quali 3 nel reparto di fatto Covid della Medicina d'urgenza), adesso la Asrem ha imposto di far turnare gli infermieri del Pronto Soccorso in Medicina d'urgenza aumentando il rischio di contagio del personale e della popolazione che affluisce al Pronto Soccorso», ha aggiunto.
«A questo si aggiungono le innumerevoli difficoltà del 118 dove in tutte le postazioni mancano 9 unità e dove altre 16 sono ferme per malattia, alcuni dei quali proprio perché hanno contratto il Covid. E tutto questo mentre da 5 mesi si attende che proprio Florenzano dia seguito ad una graduatoria che servirebbe ad avere disponibilità di nuovo personale per il 118 ma, anche in questo caso, nulla è stato fatto.
Siamo stanchi delle bugie, stanchi di essere trattati senza dignità, come degli stupidi disposti a credere alla balle che ci somministra quotidianamente il 'trio meraviglia' Toma - Scafarto - Florenzano e siamo stanchi di vedere trattati come carne da macello i medici e gli infermieri che stanno dedicando anima e corpo al loro lavoro», ha concluso il segretario dem.