Il Santo viaggio in famiglia: per vivere il Natale del Signore
TERMOLI-LARINO. Pregando il Salmo Responsoriale della Liturgia della Parola. Pregando il Salmo Responsoriale della Liturgia della Parola
Genitori: O Dio, vieni a Salvarci
Figli: Signore vieni presto in nostro aiuto.
Insieme: Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo; come era in principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen
Breve introduzione. (Un membro della famiglia) Sono tante le ragioni e le situazioni che di volta in volta destabilizzano la nostra vita personale e di famiglia. Quanto desidereremmo rimanere stabili in queste situazioni! Il salmista esprime questa situazione esistenziale: la paura che viene da ciò che accade e il desiderio di stabilità. La risposta non è nelle nostre forze, ma è a nostra portata se ci apriamo, come l’orante del salmo, al Signore, rivolgendoci a Lui e confidando in lui.
Insieme: A te, Signore, innalzo l’anima mia, in te confido (recitare un versetto ciascuno)
A te, Signore, elevo l'anima mia,
Dio mio, in te confido: non sia confuso! Non trionfino su di me i miei nemici!
Chiunque spera in te non resti deluso, sia confuso chi tradisce per un nulla. Fammi conoscere, Signore, le tue vie, insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua verità e istruiscimi, perché sei tu il Dio della mia salvezza, in te ho sempre sperato.
Ricordati, Signore, del tuo amore, della tua fedeltà che è da sempre.
Non ricordare i peccati della mia giovinezza: ricordati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore. Buono e retto è il Signore,
la via giusta addita ai peccatori guida gli umili secondo giustizia, insegna ai poveri le sue vie.
Tutti i sentieri del Signore sono verità e grazia per chi osserva il suo patto e i suoi precetti.
Per il tuo nome, Signore,
perdona il mio peccato anche se grande
Chi è l'uomo che teme Dio?
Gli indica il cammino da seguire. Egli vivrà nella ricchezza,
la sua discendenza possederà la terra.
Il Signore si rivela a chi lo teme, gli fa conoscere la sua alleanza.
Tengo i miei occhi rivolti al Signore, perché libera dal laccio il mio piede. Volgiti a me e abbi misericordia, perché sono solo ed infelice.
Allevia le angosce del mio cuore, liberami dagli affanni.
Vedi la mia miseria e la mia pena e perdona tutti i miei peccati.
Guarda i miei nemici: sono molti e mi detestano con odio violento.
(Insieme) Proteggimi, dammi salvezza; al tuo riparo io non sia deluso.
Mi proteggano integrità e rettitudine, perché in te ho sperato.
O Dio, libera Israele
da tutte le sue angosce.
Insieme: A te, Signore, innalzo l’anima mia, in te confido
Momento di silenzio. Ognuno rilegge il Salmo per proprio conto. Segue una breve condivisione: ognuno ripete il versetto che lo ha colpito, eventualmente con una breve sottolineatura.
Tutti insieme:
Liberaci da tutte le nostre angosce, Padre clementissimo, perché noi eleviamo a te le nostre anime. Dimentica ti preghiamo i nostri peccati e non tener conto della nostra negligenza, ma aiutaci e sostienici lungo tutta questa settimana.
Impegno per la settimana. Non diamo spazio alla sfiducia, ripetiamo spesso: confido in Te, Signore, vieni in mio aiuto.
Attività: individuiamo il posto dove faremo il nostro presepe. Si conclude la Preghiera recitando il Padre Nostro.
Letture della liturgia: Geremia 33,14-16; 1Tessalonicesi 3,12-4,2; Luca 21,25-28.34-36