Da Acquaviva a San Felice, la Sati anticipa corse di 15 minuti per 6 comuni
LARINO. E’ quasi un mese che la Provincia di Campobasso ha alleggerito il carico sul cosiddetto Ponte dello Sceriffo, quello che collega Larino, dalla parte del carcere, alla Bifernina. Nelle vicinanze, dalla parte del bivio di Palata e Montecilfone, sorge anche la fermata organizzata che da alcuni anni ha risolto il problema della sicurezza sul trasporto pubblico extraurbano. Tuttavia, la limitazione di Palazzo Magno per le criticità del viadotto, di cui sono attesi a giorni i risultati degli esami di laboratorio, ha costretto la Sati, la ditta di autolinee che percorre proprio la statale 647 sia per collegare la costa a Larino, che come percorrenza sino al capoluogo, a chiedere una modifica degli orari. «Con provvedimento emanato ieri, la Regione Molise ha autorizzato con decorrenza da lunedì 24 settembre 2018 la variazione dei percorsi e l'anticipo dell'orario di partenza di 15 minuti delle corse precedentemente instradate sulla SP 80 (Ponte sovrastante la Statale 647 "Bifernina" in agro del Comune di Larino, uscita "Casa Circondariale"), che interessano i comuni di Acquaviva Collecroce, Castelmauro, Montefalcone nel Sannio, Montemitro, Palata e San Felice del Molise, vista l'ordinanza della Provincia di Campobasso n. 34 del 23.08.2018, che ha disposto il divieto di transito, sul tratto stradale in parola, per categorie di veicoli superiori a 7,50 t».