Continua lo sciopero alla ex Blutec, Sevel ferma anche nel secondo turno
Termoli Secondo giorno di sciopero che paralizza anche il colosso dove si produce il Ducato
ATESSA. Continua lo sciopero dei lavoratori ex Blutec (Ingegneria Italia) e la Sevel si ferma anche nel secondo turno di oggi. Infatti i sindacati hanno confermato che sarà sospesa l'attività lavorativa alla Sevel per il secondo turno di oggi, 17 gennaio 2019, a causa della mancanza di fornitura di pezzi da parte della Blutec. Quest'ultima è dovuta dallo protesta che i lavoratori dell'azienda hanno messo in atto per la mancata erogazione degli stipendi e dei buoni pasto.
La ragione è il mancato arrivo degli stipendi, che da diversi tempo arrivano a singhiozzo. Una situazione che non è più tollerabile a detta dei sindacati e dei lavoratori. Il blocco della produzione però si ripercuote anche sulla Sevel che è rimasta ferma per il secondo turno di ieri, si è protratto anche per il terzo e per il primo di oggi. Un blocco dovuto alla mancanza di pezzi e che andrà avanti fino a quando non si troverà una soluzione.
Giuseppe Colantonio, Rsu Fim Bltutec, ha affermato: "Non è stato effettuato l'accredito degli stipendi, abbiamo provato a spronare l'azienda ma è stato vano. Come Rsu siamo partiti con lo sciopero ad oltranza finché gli stipendi non verranno regolarizzati. Il dato che preoccupa è che l'azienda ha manifestato la reale difficoltà ad erogare gli stipendi. Confidiamo in una risoluzione del problema".
Per Nicola Tammarazio, Fismic: "La società non ha mantenuto le promesse e le intese che avevamo raggiunto. Anche se arrivano gli stipendi attuali, il problema sicuramente si paleserà nuovamente in futuro. La dirigenza non è più credibile, bisogna capire quale il futuro di questa realtà".
Amedeo Nanni, Rsa Fim Cisl Sevel, ha dichiarato: "Siamo qui per solidarietà ai lavoratori e per condannare questa gestione. Ancora una volta i lavoratori sono senza stipendio. Non sono stati rispettati gli accordi che avevamo preso. Il problema è che l'azienda non ha liquidità. Dobbiamo capire quale è il futuro di questa azienda perché i suoi problemi causano blocchi in Sevel, danneggiando anche questi lavoratori".