Adesione piena allo sciopero, picchetti di protesta allo stabilimento Fis
TERMOLI. Adesione pressoché completa nei primi due turni allo sciopero di 8 ore proclamato dalle organizzazioni sindacali Uiltec e Filctem-Cgil allo stabilimento Fis di Termoli.
«Ci avevano parlato di problematiche di liquidità e i lavoratori responsabilmente avevano concesso rateizzazioni a costo zero per l’azienda ma dopo aver millantato cifre da 64 milioni di euro di mol, quando siamo arrivati al “dunque” cioè alla quantizzazione del premio…. oplalà sono spariti milioni di euro di mol (perché, siccome introitate con penali e quant’altro venivano scorporate), azzerando di fatto il premio!
Ora detto che i soldi sono entrati e pertanto ci sembra pretestuoso non volerli conteggiare per non erogare il premio:
Ma può esser credibile una società che opera con questi comportamenti? Che usa questi atteggiamenti con i propri dipendenti che stanno dando tutto, con grossi sacrifici, nonostante tante situazioni che dovevano esser risolte ed invece risultano ancora appese?
Alla luce di ciò, lunedì 22 luglio, con inizio primo turno, proclamiamo otto ore di sciopero».
Era questo il lancio della protesta, che è stata animata con presidi dinanzi alla fabbrica. Siamo stati davanti ai cancelli, intervistando i due segretari regionali Lino Zambianchi (Filctem-Cgil) e Carlo Scarati (Uiltec).