Fca, l'incognita del reparto cambi oscura l'arrivo del motore Fly Fire
TERMOLI. Sul ciclo di cassa integrazione disposto dal management della Fca a Termoli è intervenuto anche il segretario regionale della Fim-Cisl, Riccardo Mascolo. «La nostra preoccupazione è sempre alta, ma senza creare panico. Vogliamo sfatare i dubbi su Termoli che a detta di alcuni ha i mesi contati. Come da programma entro novembre cominceranno i lavori per la ristrutturazione per il nuovo motore Fly Fire. La preoccupazione è sul vecchio cambio C 520, dobbiamo e vogliamo capire se c’è un futuro per questo prodotto».
Intanto, mentre si discute sulla sorte di Rivolta del Re, nel mondo Fim ci si dedica anche ad altro. Si è tenuto giorni fa a Fossacesia il direttivo interregionale della Fim-Cisl Abruzzo-Molise per presentare e discutere sulla piattaforma da presentare a Federmeccanica per il rinnovo del Ccnl. Contratto che scade a fine anno e che se rinnovato avrà validità per tre anni. Una piattaforma unitaria piena di contenuti compreso la parte economica pari ad una richiesta dell’8% dell’inflazione non trascurando a sua volta il capitolo Welfare. Ha presenziato al direttivo il segretario nazionale Fim Valerio D’Alo.