Stipendio in ritardo, vigilantes in fermento: «Già facciamo fatica ad arrivare a metà mese»
TERMOLI. «Dopo alcuni mesi di tranquillità si torna a parlare di emergenza lavorativa. Uno dei più importanti istituti di Vigilanza in Abruzzo e Molise, "Aquila srl", sale di nuovo alla ribalta. I dipendenti lamentano la mancata erogazione della mensilità di agosto, rimasta incagliata nonostante le sollecitazioni delle sigle sindacali, che si sono attivate con telefonate delle Rsa di Uil e Cisl.
La rassicurazione sul futuro pagamento c'è, ma quando? Chiedono i vigilantes. La maggior parte di loro ha famiglie monoreddito e già si fatica ad arrivare alla metà del mese, nemmeno alla terza settimana ormai.
«Come facciamo ora?», ribadiscono, ciononostante hanno garantito tutti i giorni la presenza e stanno continuando a farlo, incuranti dell'emergenza Covid-19, assumendosi rischi in prima persona, svolgendo anche mansioni diverse. I dipendenti chiedono alle autorità competenti di prendere atto della situazione, chiedendo un intervento presso l'azienda, sperando che non si ripeta questa tiritera ogni mese.