Rfi investe 18,5 milioni di euro per rendere più fluida la linea ferroviaria Termoli-Foggia
TERMOLI. L’attesa è tutta per il progetto di raddoppio ferroviario, che dovrebbe partire ed essere completato in questa decade, tra Termoli e Lesina. Ma sull’intera tratta Pescara-Foggia, compreso tutto il tratto adriatico molisano, ci sono ancora migliorie consistenti da fare, per garantire quell’automazione di linea che spesso manca e che determina ritardi e disagi a nocumento dei viaggiatori.
Per questa ragione, Rfi, la società infrastrutturale delle Ferrovie dello Stato, attraverso la Direzione Acquisti ha avviato, per conto della Direzione Investimenti, la procedura ristretta DAC.0155.2020 per la progettazione esecutiva e l’esecuzione in appalto dei lavori per la realizzazione di un Apparato Centrale Computerizzato Multistazione (Accm) con sottosistema di distanziamento di tipo BAcf con emulazione Rsc per la gestione della circolazione nella tratta Termoli–Foggia funzionale alla velocizzazione della linea Pescara–Foggia, compresi di interventi di piazzale, la fornitura e posa di cavi e canalizzazioni, le modifiche agli impianti di segnalamento, di trazione elettrica, di telecomunicazioni, Lfm ed impiantistica industriale, la ristrutturazione di fabbricati esistenti e la realizzazione di opere civili nonché di interventi secondari connessi.
Il valore complessivo dell’opera è di 18.435.748,20 euro, che sarà aggiudicata attraverso l’offerta economicamente più vantaggiosa.
La scadenza di presentazione delle offerte è alle ore 12.00 del 30 ottobre 2020. Non saranno ammessi a partecipare alla procedura i soggetti singoli o potenziali mandatari qualificatisi successivamente alla data di diramazione della lettera di invito. A pena di esclusione dovrà essere mantenuta la continuità fra successivi periodi di validità della qualificazione posseduta.