«Prima della Gigafactory esuberi e cassa integrazione, altro che festa»
TERMOLI. Prospettiva Gigafactory di medio-lungo periodo, ma da qui al 2030 ci sarà da soffrire allo stabilimento di Termoli. Lo sottolineano anche le sigle Soa Lmo metalmeccanici, con Andrea Di Paolo.
«Spenta l'euforia della festa, ieri Stellantis comunica ai sindacati firmatari di contratto interno le intenzioni per la nuova produzione Gigafactory .
I nostri dubbi purtroppo stanno diventando realtà tra esuberi di dipendenti e ancora tanti "si dovrebbe".
L'unica sicurezza è quella della dismissione della produzione di meccanica.
Un vecchio detto recita così: tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. Per noi la transizione ecologica è una bolla di sapone, la confusione in merito delle politiche internazionali sono un'ulteriore prova. Tira aria di esuberi e tanta cassa integrazione. Altro che festa! Resteremo comunque vigili e uniti con tutti quei lavoratori che vorranno reagire a questo stato di cose»