Missione Pnrr sulla pesca, termini in scadenza sullo sviluppo logistico
TERMOLI. Ci siamo occupati di recente dei finanziamenti al Mercato ittico di Termoli.
Col Pnrr c’è anche una nuova opportunità. Mercoledì 30 novembre, alle ore 12, scade il termine per presentare le domande di accesso alle agevolazioni previste a sostegno degli investimenti per lo sviluppo della logistica agroalimentare tramite il miglioramento della capacità logistica dei mercati agroalimentari all’ingrosso, nell’ambito dell’Investimento 2.1 “Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo” della Missione 2 – “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 1 – “Agricoltura sostenibile ed economia circolare” del Pnrr, lo sviluppo della logistica agroalimentare tramite miglioramento della capacità logistica dei mercati agroalimentari all’ingrosso. Le agevolazioni sono finalizzate a finanziare la realizzazione o l’ammodernamento di infrastrutture locali mercatali volte a migliorare, a livello locale, il clima per imprese e consumatori e ad ammodernare e sviluppare la base industriale.
I beneficiari degli investimenti sono soggetti, pubblici o privati, gestori di mercati agroalimentari all’ingrosso o altri soggetti aventi titolo alla realizzazione degli stessi interventi. Un importo pari ad almeno il 40 per cento delle risorse è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Le domande di accesso alle agevolazioni devono essere presentate all’Agenzia, esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC), all’indirizzo logisticamercati@postacert.invitalia.it fino alle ore 12 del giorno 30/11/2022. Tutta la documentazione al seguente link del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste: www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/18702.
Si punta all’applicazione concreta del principio Dnsh, che richiede un lavoro di armonizzazione e semplificazione degli elementi di controllo e delle modalità di verifica previste dalla Guida e relativi allegati, al duplice fine di individuare gli opportuni requisiti da applicare alla misura in oggetto e di ridurre l’onere documentale a carico dei beneficiari. La valutazione del principio Dnsh o del contributo positivo agli obiettivi ambientali è effettuata dal soggetto gestore (Invitalia, di seguito anche Agenzia) tenendo conto dei vincoli di tagging climatico individuati nell’ambito del Pnrr; In particolare, il processo di valutazione per il rispetto del principio Dnsh comporta quattro differenti fasi, di cui due riferibili alla presentazione della domanda, una riferibile all’aggiudicazione e una riferibile all’esecuzione dei lavori.