Scuola, Banca d’Italia e Camera di Commercio si confrontano al Boccardi-Tiberio
TERMOLI. Discutere di cultura finanziaria e delle buone pratiche per la sua diffusione nella scuola. E’ questo l’obiettivo della tavola rotonda organizzata dall’Istituto Boccardi Tiberio di Termoli in programma giovedì 14 novembre a partire dalle ore 10.
Oltre alla Dirigente del Boccardi Tiberio, Concetta Cimmino, all’incontro parteciperanno: Maria Chimisso, direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale del Molise; Fulvia Focker, direttrice della filiale di Campobasso Della Banca d’Italia; Luca Refrigeri, docente del Dipartimento di Scienze umanistiche, sociali e della Formazione dell’Università del Molise; Carlotta Rossi, capo settore scuola del Servizio di Educazione Finanziaria della Banca d’Italia; Irene Tartaglia, componente della Giunta della Camera di Commercio del Molise. Modera i lavori, Giuseppe Lanese docente delegato alla Comunicazione dell’Usr Molise.
I soggetti principali coinvolti in questa discussione sono quelli che, a vario titolo, si occupano di diffondere e nutrire la promozione dell'educazione finanziaria e della e della consapevole cultura finanziaria.
“Le nuove generazioni – spiega Concetta Cimmino - si trovano ad affrontare sfide finanziarie più complesse rispetto alle generazioni precedenti. Questo panorama richiede una preparazione più approfondita e concreta: l'educazione finanziaria assume un ruolo centrale in questo processo perché le conoscenze finanziarie incidono sull’atteggiamento verso il rischio e sulle scelte di investimento adottate.
Avere conoscenze finanziarie permette ai giovani di prendere decisioni più consapevoli, evitando l'indebitamento eccessivo, la trappola dei consumi impulsivi e la difficoltà a gestire i propri risparmi. Da tempo – continua Cimmino – il Boccardi Tiberio è all’avanguardia nelle buone pratiche di insegnamento dell’educazione finanziaria in collaborazione proprio con la Banca d’Italia”.
Il convegno intende condividere con scuole ed Enti operanti sul territorio le buone pratiche acquisite e promuovere una cultura che offra chiavi di lettura del complesso mondo finanziario, rendendolo più fruibile in termini di informazione e consapevolezza.