TERMOLI. I dati diffusi due giorni fa dalla Banca d’Italia sull’economia molisana, che nel primo semestre ha rallentato la sua crescita, hanno fatto molto discutere sui social.
Approfittando della presenza della direttrice della filiale del capoluogo a Termoli, in occasione dell’evento all’istituto Boccardi-Tiberio, la dottoressa Fulvia Focker, abbiamo approfondito alcuni aspetti legati al report.
«Dobbiamo pensare che il capitale umano è fondamentale per la ripresa dell’attività economica, senza il quale non potremmo mai pensare di risolvere il problema della ripresa del Pil, specie in regioni come il Molise che sono fortemente oggetto di deflusso da parte di giovani e meno giovani.
Per fare questo sicuramente formazione, tanta formazione, e forse anche pensare a un saldo migratorio diverso da quello che c’è attualmente in Molise, nell’ultima relazione regionale che noi abbiamo fatto quella presentata a giugno abbiamo messo in evidenza come il saldo migratorio diversamente da altre regioni in Italia in Molise è negativo».
Inoltre, gli indicatori del terzo trimestre rivelano la sofferenza del settore automotive, che si dibatte in una crisi strutturale, come è noto.