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giovedì 1 Maggio 2025
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Trasporto pubblico, Marinelli: «Riorganizzare il settore con proposte di continuità territoriale»

TERMOLI. La UilTrasporti Molise, col coordinatore regionale, Stefano Marinelli, torna a parlare dell’esigenza di riorganizzazione del Trasporto pubblico regionale, con proposte di continuità territoriale rivolti agli Aeroporti di prossimità.

Marinelli si rivolge al Governatore Francesco Roberti, al consigliere delegato Roberto Di Pardo e alla Confcommercio Molise.

«Con la presente desideriamo richiedere la possibilità di avviare un tavolo di confronto in cui analizzare nuove proposte per linee su gomma, anche alla luce delle dichiarazioni rilasciate dal Consigliere Regionale con delega ai Trasporti Roberto Di Pardo. In previsione del nuovo bando pubblico in fase di definizione, riteniamo fondamentale strutturare il servizio in modo più efficace, sicuro e performante. Sulla base degli investimenti effettuati per ampliare le offerte turistiche, diventa cruciale rendere la Regione più accessibile dal punto di vista dei servizi di Trasporto.

Gli aeroporti di prossimità (Abruzzo Airport e Aeroporto Gino Lisa di Foggia) offrono collegamenti giornalieri principalmente con Milano e Venezia. Anche tenendo conto delle iniziative sperimentate dalla Regione Basilicata, speriamo che le istituzioni della Regione Molise considerino le nostre proposte. 

Inoltre, apprendiamo, in base alle dichiarazioni rilasciate dall’assessore Cefaratti ai media, che al Molise sono stati assegnati 1.261.869 euro per finanziare specifici progetti relativi all’inclusione delle persone con disabilità.

Riteniamo che questo finanziamento possa essere impiegato anche nel Trasporto Pubblico con l’intento di includere, accogliere e di facilitare tali persone anche nel contesto Turistico, prendendo nota e consapevolezza dei dati forniti dall’indagine “Il turismo delle radici” promossa e realizzata dalla Confcommercio Molise e presentata durante la Fiera di Rimini TTG Travel, evento italiano simbolo per la promozione del turismo globale».