Vaccini in vacanza, in Molise «porte sbarrate»: l’esperienza di una turista
TERMOLI. Nuova segnalazione sui vaccini in Molise. A parlare è una turista, proveniente dal Nord, in vacanza qui a Termoli.
«Spett. Redazione, sono una turista ospite di parenti abitanti a Termoli. Avendo la possibilità di fermarmi fino a settembre ed avendo fatto la prima dose di vaccino AstraZeneca a Milano, ho chiesto la possibilità di fare la seconda dose a Termoli così come consigliato dal Generale Figliuolo.
Purtroppo, malgrado io abbia bussato a mille porte alla ricerca di informazioni e disponibilità a sottopormi all’inoculazione, nessuno mi ha dato la possibilità di poter fare ciò di cui ho bisogno.
A questo punto mi viene da pensare che i consigli e le leggi, valide a livello nazionale, qui in Molise non valgano dal momento che, la regione, sembra trovarsi in un deserto a parte. Perciò non c’è da offendersi quando il Molise viene paragonato al terzo Mondo. Ci sono regioni limitrofe che sono molto più attente al servizio e all'aiuto al cittadino residente e forestiero. Mi scuso dello sfogo ma qui ci sono troppe cose che non vanno, e nessuno cerca rimedio».