"Noi pendolari che lavoriamo in Val di Sangro trattati peggio del bestiame"
ATESSA. Riceviamo e pubblichiamo una lettera di alcuni operai molisani che lavorano in Val di Sangro:
"Siamo pendolari molisani che da circa due settimane sono costretti ad aspettare l'autobus per mezz'ora e più sotto il sole cocente e le intemperie perchè la Regione Molise ha stabilito senza nessun incontro o accordo che i nostri mezzi debbano fare da navetta per tutta la zona industriale di Val di Sangro.
Chiediamo che si ripristini al più presto le condizioni precedenti, dove ogni mezzo andava a prelevare i propri pendolari senza dover far aspettare in questo modo centinaia di lavoratori dopo un turno intero sulla catena di montaggio.
Il bestiame, ad oggi, viene rispettato e tutelato di più di un operaio. Questo è inaccettabile. I sindacati sono stati già allertati, se questa situazione si protrarrà per ancora del tempo, saremo costretti ad unirci ed invadere il palazzo della Ragione per far sentire le nostre ragioni".