Tirocini formativi sospesi, «non è solo il coronavirus che miete vittime»
TERMOLI. «Sono la mamma di un ragazzo a cui hanno sospeso il tirocinio formativo. Come lui in tutta Italia i giovani si ritrovano senza entrate in un momento difficile e preoccupante». Questo ci racconta una lettrice, condividendo pubblicamente le sue preoccupazioni non solo per suo figlio ma per tutti i suoi coetanei italiani. «Ma i ragazzi non saranno mai tutelati e non si intravede uno spiraglio nel loro futuro. Come possiamo noi adulti rassicurarli se miniamo continuamente le loro certezze i loro progetti? Lo stipendio di questi ragazzi non era di grandi cifre, ma permetteva loro una vita decorosa sempre con il sostegno della famiglia. Ora neanche questo.
La mia generazione è stata fortunata: lavoro, famiglia, figli... e loro? Quale futuro li attende? Sono consapevole della drammaticità del momento e spero che si possa uscire da questo girone infernale al più presto. Purtroppo però non è solo il coronavirus che miete vittime: anche una e-mail di sospensione da un tirocinio può far crollare i nostri giovani».