«Contente della riapertura, ma dopo due anni siamo punto e a capo»
TERMOLI. Dopo il post a titolo personale della vicepresidente Debora Staniscia, il comitato Molisanità L 113 commenta ufficialmente l'esito del ricorso al Tar che, accolta la sospensiva, vede riaprire il Punto nascita di Termoli.
«Ringraziamo di vero cuore gli avvocati, i sindaci del basso Molise e le nostre future mamme che, per la seconda volta, si sono impegnati per la salvaguardia del punto nascite e per i diritti delle gestanti del nostro territorio.
Nonostante l'ottimo risultato, il nostro animo non è sereno. È inconcepibile, dopo due anni, ritornare a combattere le stesse battaglie nelle stesse modalità.
Ciò sta a significare che nulla è realmente cambiato anzi, si è arrivati addirittura ad utilizzare una tragedia per giustificare un sopruso.
Ancor più inquietante è il silenzio di una larga parte della politica regionale e dei parlamentari. Sorge spontaneo chiedersi dove siano finiti tutti coloro che, in passato, hanno aderito alle nostre iniziative monopolizzando i megafoni con i loro proclami.
C'è un'unica certezza, il comitato MoliSaniTà L113 continuerà ad essere presente, con l'umiltà di chi è consapevole di non essere nessuno ma con la determinazione di chi conosce i propri diritti e pretende che vengano rispettati e ciò non vale solo per il punto nascite ma per la sanità nella sua interezza».