Resa dei conti, Roberti: «Alle urne zero sostegno a chi non ha Termoli nel cuore»
TERMOLI. Politica in fibrillazione su emodinamica e non è un corto circuito sic et simpliciter. Di giochi di parole sulla sanità se ne sono fatti fin troppi qui, nel basso Molise. Il centrodestra termolese che ci ha messo la faccia col ricorso alla giustizia amministrativa già nelle ultime ore ha commentato la sentenza del Tar Molise facendo intuire come si arriverà al redde rationem nella coalizione in Molise.
Intenzione manifestatasi ancora di più col commento del sindaco Francesco Roberti, postato poco fa su Facebook: «La nostra battaglia continua senza arretrare di un millimetro. Vogliono scaricare su di me colpe che non ho sullo sfacelo della sanità nel Basso Molise, pronto ad assumermi anche questa responsabilità, ma il trattamento riservato ancora una volta all'ospedale San Timoteo ci impone una seria riflessione e dunque paghiamo la mancanza di rappresentanti locali sia nella politica Regionale che in quella Nazionale, che abbiano a cuore le sorti del Basso Molise. Tale deriva non potrà più essere tollerata, non saremo più disposti ad essere gregari e tanto meno semplici spettatori delle sorti del nostro territorio”. Il 25 settembre non voterò e non farò votare candidati di qualsiasi colore politico che non abbiano a cuore Termoli. Mi auguro che altrettanto facciano tutti i termolesi, altrimenti non venite dopo a lamentarvi...»