Bolgia attorno a Conte e lui improvvisa il comizio in Piazza Monumento
TERMOLI. L'ex premier e ora presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, calamita una attenzione e un entusiasmo incredibile nella sua "passeggiata" nel centro città a Termoli.
Un capannello di persone si è formato all'esterno di un vicolo dove ha incontrato con una "cena al volo" il gruppo pentastellato di Termoli e altri esponenti grillini, tra cui i consiglieri regionali.
Appena Conte è uscito all'esterno è cominciata una corsa al selfie micidiale, che ha reso anche molto difficile l'opera di avvicinamento della stampa per le interviste. Qualche passo, per poi sbucare in via Alfano e quindi sul Corso nazionale, dove è stato letteralmente circondato, fino a piazza Monumento, presa d'assalto da chi passando l'ha riconosciuto, un movimento spontaneo, parafrasando il nome dei 5 Stelle, tanto che ha deciso di improvvisare un comizio, che non era previsto, come ha lui stesso sottolineato.
Nel corso del suo intervento Conte ha ribadito le linee essenziali del Movimento 5 Stelle, dalla legalità al reddito di cittadinanza, dalla gestione della pandemia al Superbonus 110, ma anche come "parte lesa", dicendo che il M5S è stato bullizzato, ma che tiene dritta la schiena.