Rigenerazione urbana, in Senato l'istanza di Costanzo Della Porta

Graduatorie ven 02 dicembre 2022
Politica di La Redazione
2min
Il senatore Costanzo Della Porta ©TermoliOnLine
Il senatore Costanzo Della Porta ©TermoliOnLine

TERMOLI. Tra i primi atti ispettivi della nuova legislatura, il senatore molisano Costanzo Della Porta ha depositato una richiesta ai Ministri dell'interno, dell'economia e delle finanze e delle infrastrutture e dei trasporti in materia di rigenerazione urbana relativa ai piccoli Comuni.

«L'articolo 1, comma 534, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, ha disposto, "al fine di favorire gli investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale", l'assegnazione ai Comuni individuati dal successivo comma 535 di "contributi per investimenti nel limite complessivo di 300 milioni di euro per l'anno 2022";

in particolare, il comma 535 ha determinato le caratteristiche dei Comuni che possono richiedere tali contributi, individuando in particolare: a) i Comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti che, in forma associata, presentano una popolazione superiore a 15.000 abitanti, nel limite massimo di 5.000.000 euro, prevedendo che la domanda sia presentata dal Comune capofila; b) i Comuni che non risultano beneficiari delle risorse attribuite con il decreto del Ministero dell'interno, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze e con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di cui all'articolo 5 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 gennaio 2021, "nel limite massimo della differenza tra gli importi previsti dall'articolo 2, comma 2, del medesimo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri e le risorse attribuite dal predetto decreto del Ministero dell'interno";

il Dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell'interno, tramite la piattaforma di gestione delle linee di finanziamento, ha rilevato la presentazione di 649 certificazioni per un totale di 2.418 progetti ed una richiesta di risorse pari a 4.402.667.449,17 euro;

l'ammontare del contributo attribuito a ciascun ente è stato determinato con la legge di bilancio per il 2022, a favore dei Comuni che presentavano un valore più elevato dell'indice di vulnerabilità sociale e materiale (IVSM) come previsto dall'articolo 5, comma 2, del citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 gennaio 2021;

evidenziato che:

l'attribuzione del contributo è stata fatta assicurando, con prevalenza sugli altri requisiti, il rispetto dell'articolo 7-bis, comma 2, del decreto-legge 29 dicembre 2016, n. 243, in materia di assegnazione differenziale di risorse aggiuntive, nella parte in cui viene stabilito che il volume complessivo degli stanziamenti ordinari in conto capitale sia almeno proporzionale alla popolazione residente nel territorio delle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna;

i progetti dovevano essere scrutinati valutando principalmente una progettualità condivisa in ottica rigenerativa degli enti convenzionati. D'altronde lo stanziamento non sufficiente di risorse (300 milioni di euro) ha causato l'esclusione dall'assegnazione del contributo economico di intere regioni del Paese e di Comuni, che hanno elaborato ottimi studi di fattibilità in ambito rigenerazione urbana;

la graduatoria dei Comuni che riceveranno le risorse è stata compilata utilizzando come criterio solo l'indice di vulnerabilità sociale, criterio che anche l'Anci ha già più volte segnalato come non rispondente alle diverse realtà dei territori italiani;

tenuto, altresì, conto che il Molise è risultato fortemente penalizzato, poiché alcun progetto tra quelli validamente presentati è stato finanziato, sebbene rispettosi dei requisiti enunciati, da ritenere prevalenti rispetto al solo indice Isvm,

si chiede di sapere:

se i Ministri in indirizzo non reputino opportuno procedere ad una revisione dei criteri di assegnazione dei bandi, ed in particolare dell'indice Isvm;

se non reputino opportuno annullare la graduatoria sulla rigenerazione urbana relativa ai Comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti, in quanto i criteri utilizzati penalizzano intere aree del Paese, garantendo inoltre l'attribuzione di un numero minimo di finanziamenti a tutte le Regioni italiane».


TermoliOnline.it Testata giornalistica

Reg. Tribunale di Larino N. 02/2007 del 29/08/2007 - Num. iscrizione ROC:30703

Direttore Responsabile: Emanuele Bracone

Editore: MEDIACOMM srl
Via Martiri della Resistenza, 134 - 86039 TERMOLI(CB)
P.Iva 01785180702

© Termolionline.it. 2024 - tutti i diritti riservati.

Realizzato da Studio Weblab

Navigazione