«Pd pronto a ripartire di slancio con Bonaccini», le certezze di Pina Picierno a Termoli
TERMOLI. «Oggi sarò in Molise, per raccontare e discutere del Pd e dell'Italia che vogliamo costruire. #energiapopolare Stefano Bonaccini segretario».
Con questo messaggio la vice presidente del Parlamento Europeo, l'onorevole Pina Picierno, aveva annunciato la giornata che avrebbe trascorso nella nostra regione. Un salto tra gli iscritti e nel territorio, prima in provincia di Isernia, quindi stasera a Termoli, nel ristorante-pizzeria "Gli Oleandri", dove ha "abbracciato" nel senso più politico del termine, ma con una affabilità tipica dell'essere campana, il popolo, i dirigenti, gli eletti dem del basso Molise e non solo.
Decine e decine tra militanti e quadri dirigenti del Pd hanno accolto l'invito a confrontarsi sulla mozione Bonaccini, che ormai viene portata avanti dalla segreteria regionale retta da Vittorino Facciolla, che ha accolto "Pina", così lei vuole che la si chiami, assieme al segretario di federazione del basso Molise Oscar Scurti e alla segretaria di circolo Maria Chimisso.
Proprio Chimisso prima e Scurti dopo hanno aperto i lavori, sancendo il via alle primarie del Pd sul territorio, che da oggi entrano nella fase decisiva nella base. Poi la parola a Facciolla. I tre segretari ai vari livelli hanno approcciato segmenti specifici della mozione Bonaccini, temi concreti, ma non sono mancati i riferimenti verso le future regionali.
Poi, la scena è stata la sua, dell'onorevole Picierno, consapevole degli errori fatti dal Pd negli ultimi tempi, definendo "psichiatrico" il dibattito interno, ma proprio sull'onda dell'energia popolare chiede sostegno verso la proposta di Bonaccini, convinta che come futuro segretario l'attuale governatore dell'Emilia-Romagna possa far ripartire il Partito democratico nel migliore dei modi.