«Trovo insensato il vittimismo mostrato dal commissario Toma»

TERMOLI. «Trovo insensato il vittimismo con cui il commissario ad acta alla sanità giustifica le sue dimissioni dal ruolo. Un vittimismo che oltretutto è in malafede perché la verità è una: la struttura commissariale dell’ultimo anno ha inanellato una serie di errori».
Si esprime così l'ex governatore Michele Iorio sulle dimissioni da commissario ad acta di Donato Toma.
«Da ultimo, tanto per prendere da esempio la radioterapia, è stata completamente sbagliata l’impostazione del budget e il calcolo della spesa. Vista la situazione, bene avrebbe fatto il commissario ad acta a dimettersi ammettendo e chiedendo scusa ai molisani per i suoi errori piuttosto che trovare motivazioni bugiarde che mal celano questa inadeguatezza a gestire il settore. Il governo infatti, con il nuovo sub commissario, si è limitato a riportare le situazioni nell’alveo della normalità.
A dirla tutta, il commissario farebbe bene a dimettersi anche dal ruolo di presidente di Regione e ad anticipare le elezioni accorpandole con le amministrative di maggio così da risparmiare la spesa dividendola con lo Stato piuttosto che far andare il Molise alle urne in perfetta solitudine a giugno, evitando così anche una lunga agonia».