Gong in Corte di Appello: 4 candidati presidenti (e il quinto in ritardo)
CAMPOBASSO. Quattro candidati presidenti e potevano essere 5, visto l'arrivo tardivo della Dc con l'ex Ministra Elisabetta Trenta. Alle 12 suonato il gong delle candidature e delle presentazioni di lista per le regionali del 25 e 26 giugno in Molise. In modo compatto, prima centrodestra e quindi centrosinistra si sono portati al palazzo di giustizia per depositare la documentazione, senza grosse sorprese nei ranghi di chi sostiene i candidati presidenti Francesco Roberti e Roberto Gravina.
Nel centrodestra sono sette le liste presentate, Roberti presidente- Noi Moderati, Fratelli d'Italia, Il Molise che vogliamo, Unione di centro, Popolari, Forza Italia e Lega; sei per il centrosinistra, MoVimento 5 Stelle, Partito democratico, Gravina presidente Progresso Molise, Alleanza Versi e sinistra- alternativa progressista, Costruire democrazia e Molise democratico e socialista.
Non c'è stata la levata di scudi dei sindaci che ci aspettavamo, alla fine i primi cittadini candidati sono Roberto Di Pardo, Pasquale Corallo, Paolo Manuele, Enrico Fratangelo, Roberti Caporicci, Stefania Passarelli, Alessandro Amoroso e Paolo Cirulli. Inoltre, Maria Antenucci e Angela Amoroso.
Oltre alla vicenda della Democrazia Cristiana, la sorpresa di giornata è la candidatura di Forza Nuova con Nicola Ninni, chiaramente mirata a rappresentare una destra più antagonista che di governo.
Della sfida di Emilio Izzo di sapeva da tempo.
Nonostante una legislatura travagliata quasi tutti gli uscenti sono ricandidati, mancano all'appello Valerio Fontana e Patrizia Manzo.
Guardando al nostro territorio, ben quattro gli esponenti della Giunta Roberti in lizza, come Ferrazzano, Colaci, Mottola e Ciciola. Ma ci sono anche consiglieri comunali. Fraraccio, De Guglielmo e Vigilante. Naturalmente anche Di Michele.
Ora i vari dossier elettorali andranno al vaglio della commissione circoscrizionale, che determinerà le ammissioni alla competizione elettorale del 25 e 26 giugno.