«Comune di Termoli arriviamo!» Il Movimento 5 Stelle punta alle elezioni
TERMOLI. Il Movimento 5 Stelle punta diritto alle elezioni amministrative della prossima tarda primavera. Sono quasi 5 anni che il Meetup locale, corroborato dall’attività nelle rispettive istituzioni di Comune, Regione e anche il Parlamento adesso, work in progress, ha portato e sta portando avanti un’attività politica dentro e fuori il municipio di via Sannitica, che vorrebbero espugnare. In prima linea oltre al portavoce in Consiglio comunale Nick Di Michele, la squadra che non vede l’ora di confrontarsi con centrodestra e centrosinistra. Superata la pausa agostana, l’iniziativa è ripartita ieri pomeriggio da via Roma, col presidio ancora estivo del Castello svevo, che poi verrà spostato in autunno sul corso Nazionale. «Ritorniamo a comunicare con i cittadini – ha affermato Di Michele – è stato il primo incontro della lunga strada che ci porterà alle elezioni amministrative di maggio 2019. Il M5S, continua ad essere a disposizione dei cittadini».
Al banchetto erano presenti i consiglieri regionali Valerio Fontana, Andrea Greco e Fabio De Chirico, il senatore Fabrizio Ortis. Di Michele ha ribadito come i grillini sono pronti ad amministrare la città. Interessante la precisazione firmata da Ortis, che ha smentito accordi con la Lega anche sul territorio. De Chirico ha allargato il perimetro anche al capoluogo, insomma, vorrebbero fare il filotto, puntando a battere le altre coalizioni anche al ballottaggio, come non è avvenuto alle ultime elezioni regionali. Il consigliere regionale del posto, Fontana, ha confermato una crescita esponenziale sulla costa, banchetto dopo banchetto, esperienza dopo esperienza, «siamo passati dal 2% alla prima realtà politica del basso Molise. Ora aspettiamo questo primo comune del Molise a 5 Stelle che mi auguro veramente possa essere Termoli». La chiusura è affidata a Greco, che come fatto anche sul palco delle regionali, ha lodato l’attivismo del portavoce adriatico, che ha avuto il merito di combattere con etica assoluta contro la gestione partitocratica trasversale del basso Molise.
«Con abnegazione e passione ha difeso Termoli sotto ogni punto di vista, ora chiediamo ai cittadini l’aiuto per cambiare le sorti di questo territorio».