Il centrodestra accende le caselle: Termoli a Forza Italia e Campobasso alla Lega
TERMOLI. Altro che tavolo delle liste civiche, altro che spazio alle rappresentanze territoriali: la politica è una, non trina, e quando sono in ballo simboli e sorti di coalizione, la via maestra, (o via Crucis per qualcuno) è quella degli ambiti a respiro nazionale.
C’è voluta la celebrazione delle nozze d’argento berlusconiane, la festa della vittoria del 27 marzo 1994, a Roma, per sbloccare la situazione delle amministrative nel centrodestra molisano.
E come abbiamo scritto in precedenza, i nomi sono un passaggio successivo, prima si individuano le caselle e così è stato.
Non siamo oracoli, ma conosciamo bene le regole d’ingaggio, più o meno dallo stesso tempo… 25 anni!
Ma cosa è emerso nel confronto capitolino? Forti anche della presenza del Governatore Donato Toma, che lo scorso anno a designazione avvenuta per le regionali svelò il suo profilo azzurro, è stato pressoché assodato che a Termoli si candiderebbe un esponente di Forza Italia e a Campobasso della Lega. Ora starà ai partiti dare il via libera sulle proposte che proverranno dalle singole segreterie regionali.