«Noi siamo la Sinistra», il grido di battaglia di Marcella Stumpo
TERMOLI. Nell’ormai storica e versatile sede di via XXIV maggio Marcella Stumpo ha iniettato sostanza alla forma. Dopo la candidatura ufficializzata domenica scorsa, a capo della Rete della Sinistra termolese, con la conferenza odierna la combattente per antonomasia sui temi civili a Termoli ha spiegato assieme a Pino Polimene e Paolo Marinucci la ratio della sfida politica, elettorale e amministrativa.
Presente un variegato gruppo di estrazione progressista, come Pasqualino Benevento, Antonello Manocchio, ma non c’è l’unanimismo dei comitati, viste le scelte diverse fatte da altri esponenti del movimentismo locale.
Interessante il passaggio con cui Marcella Stumpo ha escluso dal ventaglio esperienze di centrosinistra, che non intrigano affatto, la sua è sinistra, autentica, (radicale?) non piegata a compromessi.
Importante anche il bilancio di due mandati compiuto da Paolo Marinucci, che ha sincerato come non si ricandiderà, ringraziando l’amico di viaggio Daniele Paradisi con cui ha portato avanti le battaglie dal 2010 in avanti.
L’incontro è stato aperto da Pino Polimene, che ha illustrato le prerogative che hanno portato alla costituzione del cartello denominato Rete della Sinistra termolese e soprattutto la scelta di Marcella Stumpo come candidata sindaca, di cui da lustri si attendeva questo passo.
Abbiamo seguito in video la conferenza stampa.