Il capitano non trema, Salvini sposa il Molise
CAMPOBASSO. Una foto di gruppo ciascuna coi candidati della Lega ai Consigli comunali di Campobasso e Termoli, nel capoluogo anche la candidata sindaca, ha chiuso la convention elettorale di ieri sera al Centrum Palace del vicepremier e Ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Mezz’ora di intervento in cui ha ribadito tutti i crismi della politica di un Carroccio 2.0, sdoganato come forza di governo peninsulare e non solo settentrionale.
Si parte nel punto stampa, briefing pre-comiziale col commento ai fondi destinati al Molise.
«Il Governo ha assegnato 220 mln per il Molise con il Contratto di Sviluppo e questa è una buona notizia e sono orgoglioso di far parte di un Governo che ha dato questa disponibilità. L'importante è che vengano spesi bene, perché spesso e volentieri, guardiamo alle infrastrutture o al tessuto commerciale, all'agricoltura, in alcune regioni del centro e del Sud, in passato sono arrivati i soldi che a livello locale sono stati spesi poco e male. E quindi come Lega vigileremo all'interno di comuni e regioni affinché siano fondi che veramente servano allo sviluppo, alle infrastrutture, alle aziende».
Una folla che ha gremito la sala indoor, viste le condizioni meteo che hanno impedito il comizio all’aperto, ma anche le misure di sicurezza e logistiche pre-Giro d’Italia, immaginiamo, hanno consigliato questo cambio di scenario.
Il capitano, incurante anche dei messaggi che arrivano da varie Procure sulla Lega, è certo di cogliere trionfalmente vittorie alle amministrative e alle europee e ha snocciolato tutti i temi del suo repertorio, dall’immigrazione, col 91% degli sbarchi in meno, ai reati calati del 15%.
Proponiamo il suo intervento ripreso in diretta Facebook.