«Una costituente dem per rilanciare il Paese»

TERMOLI. Persino l'ex sindaco Angelo Sbrocca aveva posto l'accento sulle divisioni del Pd e del centrosinistra a caldo mentre si stava confezionando l'esito del turno di ballottaggio del 9 giugno scorso, a Termoli. Un tema al centro dell'ultima assemblea nazionale dem, di sabato scorso a Roma.

Il leader e segretario nazionale Nicola Zingaretti ha ribadito questo concetto: «Siamo l'unica alternativa, occorre cambiare tutto e adesso basta con le divisioni»

All'assise era presente come componente anche la dirigente regionale Laura Venittelli, alla quale abbiamo chiesto un commento sull'inconto politico a maglie larghe di due giorni fa nella capitale.

«E' necessario un Pd che vuole ripartire con la costituente delle idee per contrastare la deriva populista gialloverde della "per nulla premiale ditta" Salvini-Di Maio che, concentrati solo sulla propaganda e sui sondaggi, hanno abbandonato la mission di governare l'Italia, divenuta sempre più povera e sempre piu disuguale.

Zingaretti ha lanciato anche un monito alla tutela della salute, tema sempre più attuale anche nella nostra regione, visti i tagli disposti sul servizio sanitario nazionale.

In una regione, la nostra, commissariata dal 2007, i tagli disposti sono una mannaia sui nostri ospedali, sui punti nascita, sul nostro diritto alla salute. La costituente avrà il compito di promuovere le idee per rilanciare il Paese».