Di Stefano contro Palombo: «Sgradevolmente loquace, non la smette più di parlare»
MONTENERO DI BISACCIA. Il “loquace Palombo”. Con questa locuzione l'ex assessore comunale di Montenero Massimo Di Stefano ritorna sulle parole del consigliere di opposizione Nicola Palombo (che ha firmato una nuova nota polemica indirizzata al sindaco Nicola Travaglini assieme alla collega di minoranza Margherita Rosati).
«Non la smette più di parlare, tacciare, chiedere e dedurre il consigliere Palombo. Ha fatto, detto e scritto (di tutto a Tutti) affinché io rassegnassi le dimissioni, che, come ho scritto, ho rassegnato a tutela dell' Ufficio e non perché avesse ragione lui. Non pago di questo, adesso il “loquace Palombo” se la prende col sindaco, reo di aver decantato le mie lodi.
Non devo difendere io il sindaco che sa difendersi da solo, se vuole e se lo ritiene, ma sappia Palombo che il mio operato e la mia correttezza sono state ampiamente decantate in questa vicenda e da tante persone, che anche sui social, mi hanno espresso solidarietà e apprezzamenti.
Ed hanno potuto farlo non avendo, loro, interesse di parte e non dovendo demolire gli altri per poter emergere.
A breve ci saranno le elezioni comunali e ciascuno di noi presenterà il proprio rendiconto: io potrò dire ciò che ho fatto da assessore comunale alla Cultura e Turismo, se poco o tanto lo giudicheranno i cittadini; Palombo invece potrà dire... solo ciò che ha detto, da consigliere di minoranza, e i cittadini lo giudicheranno per... la sua loquacita': sgradevolmente troppo loquace».