«Voterò Sì per disciplina di partito, ma basta coi premier scelti solo dal Palazzo»
TERMOLI. Intervistato da Michele Trombetta sul voto referendario, il dirigente nazionale di Fratelli d'Italia, Luciano Paduano, dichiara che voterà sì per disciplina di partito, vista l'indicazione data a livello nazionale dalla leader Giorgia Meloni, ma esprime anche un pensiero nettamente maggioritarista, col nostalgico collegio Termoli-Larino e soprattutto dice basta a premier che non siano espressione del voto popolare, poiché dopo Berlusconi, sia Monti che Letta, Renzi e Conte, passando per Gentiloni, sono stati tutti presidenti del Consiglio designati su alchimie parlamentari.