Il Molise del pianto!
LARINO. In Molise assistiamo sgomenti ad azioni di governo prive di una linea programmatica. Le decisioni appaiono prese navigando a vista, quando il tempo decorso dall'inizio dell'emergenza, l'esperienza di altre Regioni (colpite prima e ben più duramente), le piccole dimensioni del nostro territorio e, a tutt'oggi (Dio voglia che così si continui!), il numero contenuto dei contagi, avrebbero consentito una valutazione ponderata, oltre che concertata, dei criteri di intervento.
Ma stamattina è un'altra la nostra riflessione... più semplice e più triste. Vedere in televisione le carovane di autoambulanze che, passata la mezzanotte, evocando immagini sinistre, si muovono dal nostro paese e da Agnone trasportando persone anziane (sapendo, peraltro, che alcune fra queste avevano già subito un precedente trasferimento), ci ha dato la misura dell'assoluta insipienza di chi ci governa e di chi occupa posizioni apicali nei nostri Enti locali. Sull'opportunità di quegli spostamenti non ci esprimiamo non essendo certi di avere la debita conoscenza di tutto quello che occorre sapere per valutare adeguatamente la scelta, ma ci riconosciamo da soli il diritto di affermare che è umanamente e moralmente riprovevole la decisione di disporre che venga operato in piena notte il trasferimento di donne e uomini la cui percezione di quello che sta accadendo è ragionevolmente inficiata dall'età avanzata e dalle malattie, uomini e donne per ciò stesso disorientati, fragili e vulnerabili. Questa modalità da deportazione degli ebrei o da emarginazione degli appestati altra ragione non può trovare se non nel vano tentativo di cercare nel buio delle ore notturne il modo per nascondere le responsabilità.
In questa mancanza di rispetto, in questo vuoto nel senso di umanità, in questa voragine etica, intellettuale e culturale, in questa piccolezza umana, forse, molto banalmente, sta la causa dello stato disastroso del nostro territorio, al quale non guardiamo con rabbia, ma con un sentimento di immensa tristezza.
Comitato Basso Molise per il Bene Comune