«Non me lo meritavo», da Felicissima sera il saluto a Termoli di Pasquale Iannuzzi
TERMOLI. Lei è la nostra inviata speciale come avamposto tremitese e nella provincia di Foggia, spesso cattura personaggi sulla cresta dell’onda e anche stavolta Lucia Urbano non si è smentita, portandoci uno dei volti emergenti della trasmissione Felicissima Sera di Pio e Amedeo: parliamo di Pasquale Iannuzzi, divenuto celebre nel format del varietà di Mediaset col tormentone “Non me lo meritavo”. Non a caso, lei sta collaborando col regista per un nuovo progetto cinematografico.
Lui è regista e prima da Termoli, imbarcandosi per le Isole Tremiti, poi alle Diomedee ha testato la sua popolarità, frutto degli sketch col duo comico che ora va per la maggiore.
Un personaggio che ha toccato il cuore di tutti gli italiani per la sua simpatica e singolarità.
Il progetto che ora ha in mente è quello di un film, che conterrà anche scene del nostro Molise, da girare nei prossimi giorni e lo accompagnerà proprio Lucia Urbano.
Accompagnato da Lucia Urbano, pare verrà a girare scene anche in Molise nei prossimi giorni.
«Non me lo meritavo» è la frase con cui è entrato nelle case degli italiani, perché dopo aver diretto Raoul Bova in una scena diretto da Pio e Amedeo, sulla falsariga dei suoi cortometraggi noir, viene colpito da una revolverata e alla battuta finale improvvisa un "non me lo meritavo".