Il Ringing Trio di Campanella più Ionata: che emozioni in piazza Duomo

Termoli Jazz Festival dom 02 settembre 2018
Spettacolo di Francesca D'Anversa
2min
Giovanni Campanella e il Ringing trio ©Francesca D'Anversa
Giovanni Campanella e il Ringing trio ©Francesca D'Anversa

TERMOLI. “Nel jazz lo spartito è solo il punto di partenza perché dalle note scritte, si va alla ricerca di altro, altre cose che non si sanno prima di iniziare”, con le parole tratte dall’ultimo libro di Gianrico Carofiglio “Le tre del Mattino” si apre la quarta serata del Termoli Jazz Festival.

Michele Macchiagodena, organizzatore della kermesse musicale di successo, sale sul palco, ringraziando il dj set Bubu e la Misericordia, " preziosa la loro collaborazione per questi eventi”.

Ed ecco che fanno la loro entrata i tre musicisti Giovanni Campanella e il Ringing trio, completato da Andrea Rea al piano e Francesco Puglisi al contrabbasso.

Il nome Ringing viene dal gioco di parole “ring”dal cognome dello stesso Giovanni Campanella.

La loro performnce è un viaggio nel jazz americano e la prima esibizione ne dà la conferma.

Giovanni Campanella è un batterista, pianista e compositore.

Attivo in ambito jazz, autore e esecutore di colonne sonore e librerie musicali. Vanta collaborazioni con Tullio de Piscopo, Dario Deidda, Ronnie Cuber, Jerry Weldon, Fabrizio Bosso, Gary Smulian, Giovanni Amato, Max Ionata.

Prima del secondo brano Campanella saluta il pubblico” Voglio ringraziare personalmente Michele Macchiagodena, per me è un onore essere qui stasera” dopo aver presentato gli altri componenti è la volta dell’ospite d’eccezione “Sono lieto stasera di poter suonare con un musicista italiano direi “nostrano” che porta in giro per il mondo il suo nome suonando il jazz, questo è motivo d’orgoglio per tutti noi, Max Ionata”.

Max Ionata, è considerato uno dei maggiori sassofonisti italiani della scena jazz contemporanea.

Molto apprezzato in Italia e all’estero sopratutto il Giappone.

Appena comincia a suonare non ci si può rimanere incantati e trascinati dalla sua musica, se si chiudono gli occhi sembra di essere in un jazz club americano.

Max Ionata esegue un suo pezzo “Bob’s mood’ è un tema dedicato a Bob Mills.

Tanti i brani eseguiti, un tour attraverso il jazz americano da McCoy Tyner "Inception", Thelonious Monk" I mean you",

Ornette Coleman "Apache dance", Duke Ellington "In a sentimental mood".

Non è mancato l’effetto sorpresa, quando Max Ionata è sceso dal palco e ha improvvisato "I Wish" di Steve Wonder lasciando incantato il pubblico che ha ringraziato con un fragoroso applauso.

La serata si è conclusa con un brano di Giovanni Campanella "Hold my heart right in".

Gli artisti hanno salutato il pubblico numeroso con un inchino,molte le persone in piedi ad applaudire la loro maestria.

La serata ha proseguito con il dj set Bubu.

Stasera l’ultimo appuntamento con il Dea Trio.

TermoliOnline.it Testata giornalistica

Reg. Tribunale di Larino N. 02/2007 del 29/08/2007 - Num. iscrizione ROC:30703

Direttore Responsabile: Emanuele Bracone

Editore: MEDIACOMM srl
Via Martiri della Resistenza, 134 - 86039 TERMOLI(CB)
P.Iva 01785180702

© Termolionline.it. 2024 - tutti i diritti riservati.

Realizzato da Studio Weblab

Navigazione