Maria Rosaria Russo torna su Rai 1 con "La nostra terra": nel cast Rubini, Accorsi e Caprioglio
TERMOLI. Ancora una prima serata da urlo per l'attrice termolese Maria Rosaria Russo, che stasera, dalle 21.25 su Rai 1, sarà sullo schermo assieme a colleghi del calibro di Stefano Accorsi, Sergio Rubini, Iaia Forte e Deborah Caprioglio, tra gli altri.
In onda andrà il film diretto dal regista Giulio Manfredonia "La nostra terra", pellicola del 2014.
«È consigliata vivamente la visione per la qualitá della sceneggiatura e della regia, per la vivacitá del cast e per il profilo socio culturale del messaggio che il lavoro filmico custodisce!», il messaggio-invito. Oltretutto, è un film che tratta dell'argomento mafia e antimafia anche se in modo quasi surreale, in questa che è la settimana della legalità.
«La storia di una strana antimafia, fatta piantando pomodori. E di qualcosa che viene prima della mafia, dell'antimafia e di tutto il resto: la terra, quella che ci ospita, ci nutre e ci seppellisce», scrive My Movies.it, «Una commedia intelligente e divertente, una favola etica sui limiti del buonismo da terzo settore».
Questa la citazione del Morandini, invece, l'enciclopedia cinematografica italiana: «Un podere sequestrato al mafioso Nicola Sansone dallo Stato viene assegnato a una cooperativa agricola locale che non riesce a combinare nulla. Da Bologna viene spedito sul posto Filippo, che lavora da anni all'antimafia, ma solo sulla carta, quindi impreparato ad agire sul campo. In breve si farà coinvolgere dal gruppo dei volonterosi indigeni e, in particolare, dalla bella Rossana. Con diversi colpi di scena, gli sciamannati riusciranno a superare tutti gli ostacoli e a sconfiggere Sansone. Un insolitamente simpatico Accorsi, in un ruolo un po' diverso, guida una compagnia di accattivanti personaggi in una commedia tutt'altro che superficiale - la sceneggiatura è dell'ottimo Fabio Bonifacci - nell'affrontare il tema dei beni confiscati alle mafie, leggera nel raccontare e nel descrivere i personaggi, spesso spiritosa e anche divertente. Tutti bravi, Rubini conquista i più.