Rotonda nostalgia: tributo di Bruno Vespa a Fred Bongusto nella trasmissione Porta a Porta
TERMOLI. Come troppo spesso accade, occorre attendere la morte di un personaggio per riproporne la storia, il talento, i meriti, il successo avuto, all’opinione pubblica.
E’ stato certamente il caso del cantautore molisano Fred Bongusto, il re delle atmosfere confidenziali, che negli anni Sessanta e Settanta era un Vip con la V maiuscola, al pari di altri grandi interpreti dell’epoca.
La scomparsa di Fred, venerdì scorso 8 novembre, a 85 anni, ha riportato alla ribalta il cantante di una Rotonda sul mare, classico evergreen della musica italiana.
Il giorno dopo i funerali celebrati a Roma, a offrirne un bel ricordo, con quasi 40 minuti di trasmissione, è stato Bruno Vespa, nella parte finale dell’edizione di ieri di Porta a Porta, scelta che riteniamo davvero azzeccata.
In studio, oltre all’anchorman, che la scorsa settimana aveva dedicato spazio anche alla vicenda di San Giuliano di Puglia, i colleghi Gigi Marzullo, Marino Bartoletti e Concita Borrelli, l’ex Ministro Clemente Mastella, il cantante Edoardo Vianello, tra i pochi artisti presente alle esequie di Fred, e il trionfatore 2019 di Tale e Quale Show Agostino Penna.
Numerosi i brani suonati e cantati live da Penna e Vianello, così come pillole amarcord sulle ospitate di Bongusto in programmi cult della Rai in bianco e nero, quasi sempre al fianco dell’immensa Mina.
Si è parlato anche dell’aspetto umano, con un Marzullo emozionato, che ha definito Fred “persona eccezionale”.
Insomma, un tributo genuino e sentito, da chi bene ha conosciuto uno dei molisani più importanti della storia.