Programma eclettico e talento nel concerto "Paesaggi sonori" con Artese e Arietano
TERMOLI. Pubblico attento e partecipe, anche se non troppo numeroso, al concerto Paesaggi Sonori del duo Antonio Arietano, clarinetto e Antonio Artese, pianoforte.
La performance, penultimo appuntamento del Termoli Winter, è stata caratterizzata da un da programma eclettico, con brani classici, quali la fantasia di Rossini e le variazioni di Giampieri sul tema “il Carnevale di Venezia”, i tanghi di Piazzolla, i blues di Gershwin, ed alcuni cavalli di battaglia della musica per film quali i temi delle colonne sonore del “Postino” e di “Cinema Paradiso”. Il concerto si è concluso con tre composizioni del maestro Artese arrangiate per clarinetto e pianoforte.
Leggero, crossover e godibilissimo il format: set unico e brani presentati di volta in volta da Antonio Artese, che ha fatto da mattatore della serata, mettendo il pubblico subito a proprio agio. Il concerto si è concluso con applausi calorosi del pubblico e gli auguri di Buon Anno da parte dei musicisti affinché il 2020 sia un anno con più musica, più cultura e più serenità per tutti.