P'orto: il profumo della bellezza a Tornola, persino Platone è stato a Termoli
TERMOLI. Si può mettere in scena la termolesità anche in italiano, non solo in dialetto.
Nel pieno rispetto delle norme anti-Covid si è tenuta nel cuore della vecchia Termoli, Largo Tornola, la serata dedicata tutta in italiano ma non sono mancate recrudescenze apprezzatissime in dialetto termolese, dell'evento programmato e creato da Ettore Fabrizio e Antonio De Gregorio “P’orto - il profumo della bellezza”.
Ma oltre ai due autori, c'è stata a colorare al meglio la serata la sempre più sorprendente e brava professoressa Anna Catalano, che coi suoi racconti di fatti e fatterelli della sua vita soprattutto infantile e adolescenziale, ha fatto divertire i tanti presenti in largo Tornola.
La serata ha svelato quelle sorprese che ci annunciavano in conferenza stampa gli autori, la presenza a Termoli di Platone che è stato un filosofo e scrittore greco antico.
Assieme al suo maestro Socrate e al suo allievo Aristotele ha posto le basi del pensiero filosofico occidentale. Ma altra rivelazione la presenza a Termoli di una Bolla Papale nascosta di cui quasi nessuno sapeva l’esistenza, cosa questa che fornisce una importanza ancor di più alla nostra città nell'ambito cristiano.
Ma Ettore Fabrizio nell'annunciare che stasera si replica, sempre alle 21, per dare modo a chi non ha avuto la possibilità di assistere ieri sera e ha promesso altre rivelazioni importanti e sconosciute come qualcosa che riguarda per esempio le Isole Tremiti.
Quindi stasera bis Largo Tornola, rispettando le norme anti-Covid, con addetti che misurano la temperatura e sanificazione incluse.