Quattro incontri e 4 vittorie, sugli scudi il pugile di origine bassomolisana "Lolo" Barberio
BONEFRO. Un atleta molisano, un pugile, merce rara di questi tempi, dove gli sport da combattimento più in voga sembrano essere le arti marziali come la MMA, capace di attirare l'attenzione sia della stampa francese, dove abita, in Alsazia, che della sua Bonefro, dove ci sono le origini della famiglia. Parliamo di "Lolo" Barberio, che a dieci mesi di distanza dall'ultimo match disputato, a causa dello stop imposto dalla pandemia, è tornato a incrociare i guantoni e a vincere, ai punti, contro il boxeur bulgaro Teodor Niklov.
Loris, questo il suo nome all'anagrafe, abita a Ville de Soultz-Haut-Rhin, la località gemellata con Bonefro.
“Lolo” ha all’attivo quattro vittore da professioniste su quattro incontri, niente male come score personale, celebrato anche dallo stesso Comune di Bonefro, sul portale istituzionale: «Complimenti a Loris “Lolo” Barberio, boxeur professionista a Soultz, nel nostro “comune gemello” in Alsazia. Una nuova vittoria sul ring per lo sportivo di origini bonefrane, nipote di Elsa Tavone.
Combatte dall’ottobre 2019 nella categoria dei superwelter, di padre ururese (Giuseppe Barberio) e mamma bonefrana, Loris viene allenato proprio dal papà. Ed è stato il padre-allenatore che ci ha contattato, rimarcando come ogni anno si recano anche a Termoli e hanno augurato buone feste a tutto il Molise.
Forza “Lolo”, e speriamo che presto si possa organizzare qualche riunione pugilistica anche in basso Molise col pugile italo-francese protagonista.