«Due vedute diverse su come fare basket», la scelta di Manrico Pitardi
TERMOLI. Manrico Pitardi, bandiera del movimento cestistico termolese, direttore sportivo della locale squadra di serie C Silver fino alla stagione scorsa, l'Airino Basket Termoli, nelle more della nuova stagione agonistica - iniziata sabato per la squadra termolese - ci ha contattati per fare gli auguri alla squadra e soprattutto chiarire alcuni aspetti, senza nessun intento polemico, riguardo a quella che è stata la sua uscita definitiva dalla società, delle dimissioni irrevocabili questa volta, contrariamente allo scorso anno quando proprio in questo periodo rientrarono quasi subito.
Ecco le parole di Manrico Pitardi: "Io fin dallo scorso luglio comunicai le mie dimissioni al presidente Biondi perché ero giunto ad un punto in cui non vedevo collimare la loro idea di programmazione con quelle che erano le mie prospettive in tal senso. Niente di personale per carità, solo e semplicemente una veduta diversa sul come fare Basket.
Quindi le mie non sono dimissioni cadute come un fulmine a ciel sereno; oggi ho voluto parlare con voi media, soprattutto perché voglio fare il mio migliore in bocca al lupo ai ragazzi per il Campionato. Ringrazio il Presidente per avermi dato l'opportunità di "fare" basket sperando che in questi anni sia riuscito ad operare bene per la città.
Solo questo: un grazie a tutti quanti e spero che un domani possa ancora fare qualcosa per il movimento. Ribadisco, in questo momento non c'è possibilità di ripensamento, semplicemente perché non c'è condivisione d'intenti per come intendo io il basket e come invece si è deciso di portare avanti il progetto. Mi è sembrato giusto dividere le nostre strade, ma questo non vuol dire che non andrò nemmeno a tifare per i ragazzi: loro sono e resteranno sempre grandi amici e spero che possano dare tante altre soddisfazioni come nel recente passato".